Facebook sostiene la stampa locale. In Gran Bretagna stanzia 4,5 milioni di sterline, circa 5 milioni di euro, per finanziare la formazione di 80 persone per i prossimi due anni nei giornali locali. I fondi verranno gestiti dal Consiglio nazionale per la formazione dei giornalisti (Nctj), l'operazione coinvolge gruppi editoriali locali come Newsquest, JPIMedia, Reach, Archant and the Midland News Association. "La nostra esperienza di collaborazione con Facebook è stata molto positiva", ha spiegato al Guardian Joanne Butcher di Nctj.
Facebook "svolge un ruolo fondamentale nel modo in cui le persone si informano" e vuole "fare di più per supportare gli editori locali", ha detto Nick Wrenn, il responsabile news partnership di Facebook in Europa, Medio Oriente e Africa.
Al momento, non ci sono dettagli su dove saranno locati i posti di lavoro, il reclutamento per le nuove posizioni dovrebbe iniziare a partire da gennaio. Non è la prima iniziativa editoriale di Facebook ma l'interesse del social network nel settore editoria si è rafforzato dopo il fenomeno fake news esploso alle presidenziali Usa del 2016. Per questa vicenda, e per lo scandalo Cambridge Analytica, la società è ancora nell'occhio del ciclone mediatico.
Una collaborazione con gli editori l'ha avviata dal 2015 anche Google con il progetto Digital News Iniziative: periodicamente eroga fondi in tutto a progetti innovativi nel campo del giornalismo, anche in Italia.