"Con questa riforma" sul copyright "non c'è censura. La libertà di espressione non viene limitata, con questa riforma creiamo certezza del diritto per i creatori e nuove possibilità per utenti e cittadini. Google, Facebook e Youtube divulgano disinformazione e dimostrano quanto sia semplice manipolare soprattutto i giovani o lasciarli manipolare e oggi il nostro Parlamento può agire contro queste piattaforme". Così il relatore del testo sul copyright il tedesco Ppe Axel Voss.
"È un momento cruciale per la cultura europea, per l'economia digitale, per la difesa dei nostri valori Ue". Così la commissaria Ue al digitale Mariya Gabriel, intervenendo in aula a Strasburgo in vista del voto di oggi sulla direttiva sul copyright. "La nuova direttiva - ha affermato - permetterà di adeguare il diritto d'autore al XXI secolo", andando "a vantaggio di autori, interpreti, giornalisti, editori, produttori di film e musicali".