"Vogliamo realizzare al più presto un'identità digitale, vogliamo correre; e vogliamo uno sviluppo tecnologico anche etico". Lo afferma il premier Giuseppe Conte alla presentazione del Piano di Innovazione del governo insieme al ministro Paola Pisano.
"Vogliamo fare dell'Italia una vera smart nation", sottolinea il premier rimarcando un concetto: "Il Green New Deal non può essere realizzato senza l'innovazione tecnologica". In platea, ad ascoltarlo, anche Beppe Grillo e Davide Casaleggio.
Un Paese digitalizzato, dove lo sviluppo economico è trainato dall’innovazione Made in Italy e la tecnologia è al servizio delle persone e dei loro diritti. Sono questi i principi cardine del piano d’azione '2025', il documento programmatico che il Ministro Pisano ha presentato nell'evento che si è tenuto al Tempio di Adriano, a Roma.
“Nei primi tre mesi del mio mandato abbiamo iniziato a creare le condizioni per un ecosistema a supporto dell’innovazione e definito le prime task force operative, stringendo accordi con i principali Enti e associazioni, le realtà accademiche e i Ministeri impegnati a vario titolo in ambiti che impattano trasversalmente lo sviluppo tecnologico e digitale del Paese. Oggi vi presentiamo la nostra strategia per i prossimi anni”, ha aggiunto.
La strategia “2025” è composta da venti azioni di innovazione e digitalizzazione che rispondono a tre “sfide” principali. Si parte dalla creazione di una società digitale, con tre obiettivi da perseguire (l’accesso online ai servizi della Pubblica Amministrazione da parte di cittadini e imprese; la digitalizzazione del settore privato trainata dal settore Pubblico; la valorizzazione del patrimonio informativo pubblico e l’incentivo all’utilizzo e alla condivisione dei dati da parte delle amministrazioni e dei privati).
La seconda sfida punta alla costruzione di un Paese innovativo (promuovere cambiamenti strutturali che agevolano e accelerano l’innovazione nell’ecosistema; aumentare il potenziale innovativo delle città e dei territori; realizzare infrastrutture tecnologiche per l’Italia capillari, affidabili, innovative e green)
La terza sfida, infine, riguarda uno sviluppo inclusivo e sostenibile, spiega il ministro Pisano: "L’obiettivo principale di questa sfida è che l’innovazione sia al servizio delle persone e non lasci indietro nessuno. Tra le azioni, l’iniziativa Repubblica Digitale porterà alla creazione di “un hub di formazione” contro il digital divide, mentre l’istituzione di un AI Ethical LAB-EL stabilirà principi guida etici per un corretto utilizzo dell’Intelligenza Artificiale".