In seguito alla Brexit, Google sta pianificando di spostare la giurisdizione dei profili degli utenti del Regno Unito fuori dal controllo dell'Ue, per farli ricadere negli Stati Uniti. La mossa, riportata in esclusiva da Reuters sul suo sito, è stata confermata dalla compagnia californiana, che tuttavia ha smentito la possibilità di minori tutele per gli utenti britannici.
"Come molte altre aziende, dobbiamo prepararci alla Brexit", ha affermato un portavoce di Google, che ha assicurato: "Non cambierà nulla nei nostri servizi o nel modo in cui trattiamo la privacy, compreso il modo in cui raccogliamo o trattiamo i dati, e il modo in cui rispondiamo alle richieste delle forze dell'ordine sulle informazioni degli utenti. Le protezioni del Gdpr (il regolamento Ue in materia di trattamento dei dati personali in vigore dal maggio 2018, ndr) nel Regno Unito continueranno a valere per questi utenti".