Le teorie cospirazioniste sul legame tra le reti 5G alla diffusione del coronavirus, che hanno portato alla distruzione di torri di tlc e alle minacce ad alcuni lavoratori, sono idee "stupide" e smentite dall'Oms, che "riflettono la paura che si avverte nella nostra società". Lo ha affermato stamani il presidente e ceo di Ericsson, Borje Ekholm, nel corso di una videoconferenza dell'azienda svedese.
"Il 5G sbloccherà il potenziale della quarta rivoluzione industriale", ha detto Ekholm, evidenziando che lo sviluppo del 5G è nell'Interesse pubblico, perché consentirà di erogare servizi servizi in settori come sanità, istruzione e trasporti, e permetterà ai governi di ridurre il digital divide.
In merito all'impatto del Covid-19, "i 3 miliardi di dollari di liquidità ci danno stabilità. Continueremo a investire in ricerca e sviluppo", ha detto Ekholm. Al momento sono 85mila i dipendenti di Ericsson in smart working. La compagnia a fine 2019 contava poco meno di 100mila dipendenti.