"Starlink è ora in tutti e sette i continenti!": arriva via Twitter l'annuncio dello sbarco in Antartide della rete di connessione internet satellitare della compagnia SpaceX di Elon Musk. Nella base statunitense di McMurdo sono infatti in corso dei test su un nuovo terminale per aumentare la larghezza di banda e la connettività a disposizione degli scienziati del Programma Antartico degli Stati Uniti (Usap), supportato dalla National Science Foundation (Nsf).
Intanto, dopo il rinvio causa maltempo del lancio di 54 nuovi satelliti previsto per la notte scorsa, la costellazione di Elon Musk perde alcuni pezzi. Secondo il calcolo tenuto dall'astronomo americano Jonathan McDowell dello Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics, due satelliti lanciati da Starlink lo scorso 28 agosto avrebbero fallito il dispiegamento in orbita: il primo sarebbe già rientrato sulla Terra il 14 settembre, mentre il secondo è atteso per il 15 settembre.