"Non ho visto alcuna prova" sull'accesso della Cina ai dati degli utenti di TikTok. Lo afferma l'amministratore delegato dell'app, Shou Zi Chew, assicurando di non aver mai avuto alcuna discussione con funzionari del governo cinese nella sua qualità di amministratore delegato. "Non saremo influenzati da alcun governo", ha poi aggiunto, "la sicurezza è la nostra priorità. Non vendiamo dati ai broker. Siamo impegnati alla trasparenza".
All'avvio dei lavori della Commissione, Shou Chew, è stato immediatamente attaccato dai deputati americani. "La piattaforma dovrebbe essere vietata", dice Cathy McMorris Rodgers, parlamentare repubblicana, sottolineando che gli americani meritano di conoscere la verità sulla minaccia che TikTok pone alla sicurezza nazionale e alla loro sicurezza personale.
La Cina si opporrà a una vendita forzata di TikTok. Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, Pechino è fermamente contraria all'ipotesi avanzata dall'amministrazione Biden che chiede ai proprietari cinesi di vendere la loro quota nell'app. Non farlo - ha avvertito l'amministrazione - potrebbe tradursi in un divieto a livello nazionale negli Stati Uniti La presa di posizione cinese arriva proprio nel giorno dell'attesa audizione dell'amministratore delegato di TikTok Shou Zi Chew al Congresso americano.