(ANSA) - ROMA, 04 MAR - Una lunga maratona per capire come il
teatro possa davvero ripartire. "Ventiquattro ore di incontri,
con collegamenti con i maggiori teatri italiani. Perché
indietro non si torna. Perché non saremo più quelli di prima. E
perché vogliamo ripartire 'migliori' di prima". Sono le Giornate
nazionali dello spettacolo dal vivo, che l'Atip- Associazione
Teatri Italiani Privati e il suo presidente Massimo Romeo Piparo
lanciano per il 26 e 27/3, alla vigilia della Giornata mondiale
del teatro e della data indicata dal Ministro della cultura
Dario Franceschini per una possibile riapertura delle sale.
Ospitate al Sistina di Roma, saranno seguite in diretta
streaming da Ansa.it nell'ambito del progetto Ansa per la
cultura.
"E' il momento di confrontarci davvero - anticipa Piparo
all'ANSA - Così non è possibile riaprire. Si sta capendo sempre
più che annunciare le riaperture per il 27 marzo è stato un
gesto simbolico e come tale lo prendiamo. Ma allora cogliamo
l'occasione per far ripartire davvero il teatro, per passare dai
proclami alle riflessioni. Nel rispetto di tutte le misure di
sicurezza - prosegue - avremo dieci panel per altrettanti temi,
dai contratti di lavoro al teatro dell'obbligo, che dovrebbe
essere inserito nelle scuole primarie, perché non ci potrà
essere ripartenza vera se non si portano quelle generazioni in
platea". E poi ancora sicurezza, strumenti fiscali, differenze
tra teatro pubblico e privato. "Ne discuteremo - dice - con
rappresentanti del mondo della cultura, della politica, del
giornalismo e dello spettacolo. Abbiamo invitato a partecipare
il Ministro Franceschini, così come il Segretario generale del
Mic Salvo Nastasi e il direttore generale della Direzione
Spettacolo Antonio Parente. E dal Sistina avremo collegamenti
con teatri e ospiti in tutta Italia". (ANSA).