Esplosione in Cina, anche centinaia di feriti
Palla fuoco illumina notte. Edifici danneggiati e panico nel nord. Giornalisti sono stati allontanati a 10 chilometri di distanza dal luogo dell'incidente
Sono almeno 44 Le vittime delle forti esplosioni in un deposito per materiali pericolosi nella citta' portuale cinese di Tianjin, nel nord del paese. Tre le vittime, aggiunge l' agenzia, ci sono dodici pompieri.
Testimoni hanno riferito che i vigili del fuoco che stanno ancora combattendo contro le fiamme proseguono il loro lavoro "con le lacrime agli occhi" per i compagni caduti. Il dramma è iniziato alle 23.30 di ieri, quando una serie di esplosioni si sono verificate nel quartiere di Tanggu, vicino al porto della metropoli, che si trova a poco più di cento km dalla capitale Pechino ed è il più importante della Cina settentrionale.
Le esplosioni sono state avvertite in tutte le aree della metropoli, che ha 15 milioni di abitanti. Alcuni residenti hanno raccontato di aver pensato ad un terremoto, altri addirittura ad un'esplosione atomica. I feriti sono centinaia e tra questi almeno 32, secondo i media cinesi, sono in condizioni gravi.