Nella tendopoli di Calais, la cosiddetta 'Giungla', restano "mille persone" da evacuare sulle circa 8.000 presenti lunedì mattina all'inizio dello sgombero: è quanto ha riferito il prefetto di zona, Fabienne Buccio.
Intanto, sono entrati nella bidonville in smantellamento i servizi di ripulitura, per togliere tutto quello che resta di tende, baracche, bivacchi, bagagli e rifiuti. Di quella che da molti è stata definita "vergogna d'Europa", non dovrà rimanere nulla. E le operazioni dureranno almeno una settimana.