Aldo Moro, lo scoop ANSA delle immagini del ritrovamento e del funerale
Il racconto del colpo giornalistico nelle parole del fotografo Rolando Fava
E' di Rolando Fava, uno dei fotografi storici dell'ANSA, l'immagine del ritrovamento del corpo di Aldo Moro in Via Caetani a Roma il 9 maggio del 1978 nel bagagliaio di una Renault 4 rossa.
Nei cosiddetti “anni di piombo”, Fava aveva seguito tutte le grandi manifestazioni, le brigate rosse e i grandi processi realizzando numerosi scoop fotografici. Due su tutti: il 9 maggio 1978 il ritrovamento del corpo di Aldo Moro in via Caetani rinchiuso all’interno del portabagagli della Renault 4 e il giorno dopo, 10 maggio, casualmente il funerale a Torrita Tiberina.
Lo stesso Rolando così ricordava quel 9 maggio. "Alle 13 - raccontava - ero in piazza Venezia, libero da impegni professionali, e mi accingevo a tornare a casa. C’era un traffico eccezionale. Mi informai su cosa stesse succedendo: era stata segnalata in via Caetani un’auto con una bomba". Rolando, come ogni buon giornalista e fotografo che si sente sempre in servizio, aveva con sé una macchina fotografica tascabile. Si diresse subito in via Caetani.
“La strada – ricordava - era stata subito chiusa da entrambi i lati dalle forze dell'ordine. In realtà, c'era già stata la rivendicazione delle Br e a Via Caetani erano arrivati Cossiga, Colombo, Gonella. Mi colpì subito il silenzio irreale. Ma io non avevo alcuna idea che potesse trattarsi di Moro, quando entrai in Palazzo Caetani (e ho potuto farlo solo passando da una entrata secondaria che conoscevo, sul retro) e ho chiesto al portiere il favore di affacciarmi da una finestrella un metro per un metro del suo appartamento, al piano rialzato. Da lì ho scattato le immagini degli artificieri che aprivano prima il cofano anteriore, poi il portabagagli. Solo allora qualcuno ha levato la coperta e ho visto Aldo Moro in quella posizione un po’ innaturale, credevo ancora che fosse drogato, che dormisse...ma è stato per poco, subito la strada si è riempita del dolore di tutti”.
Mentre Rolando era impegnato nel suo lavoro alle 13.59 l’Ansa trasmette: “un cadavere in una macchina è stato trovato in via Caetani, una traversa delle Botteghe Oscure”. Alle 14.04: “l’on Moro sarebbe la persona trovata morta”. Alle 14.13: “è confermato che Aldo Moro è stato trovato morto in una Renault rossa in via Caetani”.
Poco più tardi l’agenzia trasmette la foto, scattata da Rolando. È la fotografia che ha avuto il maggior numero di riproduzioni nel mondo.
Sempre a Rolando era toccata l'esclusiva dei funerali di Moro, a Torrita Tiberina, che avvennero inaspettatamente, in gran segreto, con la semplice bara portata a spalla al cimitero dai familiari sotto la pioggia battente. Rolando in vista dei funerali, che non erano stati fissati, si era recato al cimitero di Torrita Tiberina per un sopralluogo.