Montezemolo, addio Ferrari
'Fine di un'epoca'. Marchionne e' il nuovo presidente
"La Ferrari avrà un ruolo importante all'interno del gruppo Fca e nella quotazione a Wall Street. Si aprirà quindi una fase nuova e diversa che credo giusto debba essere guidata dall'ad del gruppo". Lo dice Luca Cordero di Montezemolo che parla di "fine di un'epoca".
"Ho quindi deciso - spiega Montezemolo - di lasciare la presidenza dopo quasi 23 anni meravigliosi e indimenticabili, dopo quelli passati a fianco di Enzo Ferrari negli anni Settanta. Il mio ringraziamento va innanzi tutto a donne e uomini eccezionali in fabbrica, negli uffici, nei campi di gara, sui mercati di tutto il mondo che sono stati i veri artefici in questi anni della grande crescita dell'azienda, delle tante memorabili vittorie e del successo del marchio diventato grazie a loro uno dei più forti al mondo. Un saluto e un ringraziamento a tutti i nostri partner tecnici e commerciali, ai dealer di ogni Paese e in modo particolare ai clienti e ai collezionisti con cui condivido la stessa passione". "Auguro agli azionisti, e in particolare a Piero Ferrari che mi è stato sempre vicino, e a tutte le persone dell'azienda ancora tanti anni di successo che la Ferrari merita", conclude Montezemolo.
"La Ferrari è la più bella azienda del mondo e per me è stato un grande privilegio e onore esserne stato il leader. Le ho dedicato tutto il mio impegno ed entusiasmo e insieme alla mia famiglia ha rappresentato e rappresenta la cosa più importante della mia vita". Lo dice Luca Cordero di Montezemolo che rivolge un pensiero ai tifosi "che non hanno mai fatto mancare alla Scuderia il loro entusiasmo soprattutto nei momenti più difficili".