Un sedicesimo tempo da dimenticare il prima possibile e tanta voglia di guardare al futuro dopo l'incidente dei misteri a Montmelò che ha ritardato il suo esordio alla McLaren. Fernando Alonso ricomincia a correre a Sepang dove nonostante la mancanza di prestazione della sua monoposto motorizzata Honda dimostra di essere sempre lo stesso mettendosi alle spalle in entrambe le sessioni delle prove ibere il compagno di scuderia Jenson Button. Una piccola soddisfazione per l'ex ferrista che al termine delle prove del Gran Premio della Malesia si è detto ottimista sulle possibilità di migliorare della sua MP4-30 rassicurando tutti sulle sue condizioni di salute. ''Fisicamente non sono al 100% ma - assicura il pilota spagnolo - piano piano ci arriveremo e vedremo domani in qualifica dove siamo. Non possiamo far altro che migliorare, del resto sul piano della prestazione siamo così indietro che faremo progressi rapidamente". Nel suo primo venerdì Alonso non può contare ancora sulla prestazione ma almeno sul una certa affidabilità. "Per me - afferma l'ex ferrarista - è stato un po' il secondo giorno di test perché a Barcellona ho avuto una sola giornata positiva, con 63 giri, e poi oggi che ne ho fatti 45. Negli altri giorni ne avevo fatti meno di 10, quindi oggi mi sono davvero divertito. Un passo avanti, un grosso passo avanti per noi". Rispetto ai test invernali Alonso assicura d'aver guidato una vettura nettamente diversa: "Le sensazioni di guida state buone, tutto sommato. Pensavo - spiega l'asturiano ai microfoni di Sky - di avere dei problemi come quest'inverno e invece è andato tutto bene e penso che è bello anche vedere tutti gli avversari in pista, mi piace avere riferimenti, è stato molto positivo''.