Al Parco dei Principi finisce 2-2 tra Paris SG e Manchester City. La squadra di casa recrimina sulla mancata concessione di un netto rigore (fallo di Mangala su Matuidi) nei minuti iniziali, e poi su quello che Ibrahimovic si è fatto parare da Hart, sempre sullo 0-0. L'intervento punito dall'arbitro era stato su David Luiz, scaltro a cercarsi il penalty. Ibra si è anche mangiato una grossa occasione sullo 0-0, poi ad andare in vantaggio è stato il City con una fulminea azione di contropiede finalizzata al meglio da De Bruyne. Tre minuti dopo un grosso pasticcio fra Hart e Fernando ha regalato a Ibrahimovic il pallone per l'1-1 e il primo tempo è finito con il Psg all'assalto. Nella ripresa, dopo un quarto d'ora ha segnato Rabiot in tap-in dopo un bel colpo di testa di Cavani respinto da Hart. I parigini hanno sfiorato il terzo gol colpendo la traversa con il solito Ibra e con Cavani che poi ha spedito fuori, e quando ancora stava spingendo è arrivata la doccia fredda del 2-2: cross di Sagna, stavolta hanno sbagliato Aurier e Thiago Silva, e ne ha approfittato Fernandinho. In panchina Blanc ha fatto una smorfia di delusione, perchè ora, con due gol incassati in casa, nel 'derby degli sceicchi' (per via delle proprietà dei due club) ai parigini fra sei giorni servirà un'impresa.