Mentre nuovi raduni di protesta sono segnalati oggi in Yemen nella capitale Sanaa e nella citta' di Taez, sette membri di Al Qaida sono stati uccisi in scontri con le forze governative nella provincia meridionale di Abyan, secondo quanto riferito da una fonte militare che ha voluto mantenere l'anonimato. Gli scontri, ha detto la fonte, citata dall'agenzia cinese Xinhua, sono avvenuti quando un commando di Al Qaida ha cercato di penetrare in una base militare della 25/a brigata meccanizzata dell'esercito nei sobborghi orientali di Zinjibar, il capoluogo della provincia di Abyan. In questa regione gruppi legati ad Al Qaida cercano di rafforzare la loro presenza approfittando della crisi che scuote lo Yemen da nove mesi, con proteste pacifiche di piazza contro il presidente Ali Abdullah Saleh e scontri tra forze governative e militari e capi tribali ribelli. Secondo testimoni citati dall'agenzia Afp, scontri tra forze governative e miliziani di gruppi tribali che si oppongono al regime sono avvenuti oggi a Taez, 200 chilometri a sud di Sanaa, dove ieri un bombardamento delle forze fedeli al presidente ha provocato almeno 15 morti. Negli scontri di oggi non sono segnalate vittime. Migliaia di persone hanno partecipato oggi a pacifiche manifestazioni nella stessa Taez e a Sanaa per protestare contro il bombardamento di ieri.