E' stata la moldava Domnica Cemortan la 'attrazione' di fotografi e operatori tv prima dell'inizio, a Grosseto a luglio scorso, dell'udienza del processo sul naufragio della nave Costa Concordia che vede ad ora unico imputato il comandante Francesco Schettino.
Quando la moldava è entrata nell'aula ricavata al Teatro Moderno, accompagnata dai suoi avvocati italiani, tutti i flash sono stati per lei mentre prendeva posto nel settore riservato alle parti civili. Il processo, presieduto dal giudice Giovanni Puliatti, è cominciato con l'esame delle costituzioni di parti civili ed altre questioni procedurali.