"I riscontri che mi arrivano da
tutta la Toscana sono positivi, sia per quanto riguarda i bus
che i treni, anche il direttore regionale di Trenitalia
Scarpellini mi ha appena chiamato per comunicarmi che non ci
sono state criticità o sovraffollamenti. Anche su Firenze sia
l'urbano che l'extraurbano hanno funzionato bene". A tracciare
un primo bilancio 'a caldo' del ritorno in presenza è
l'assessore regionale ai trasporti Stefano Baccelli che stamani
era a Lucca per l'ingresso all'istituto superiore Fermi-Giorgi
per poi spostarsi al Gobetti-Volta di Bagno a Ripoli (Firenze)
per l'uscita.
"E' stata un'esperienza meravigliosa veder tornare i
ragazzi, accolti da uno striscione della scuola con scritto
'Bentornati' - spiega Baccelli della sua visita a Lucca -. Ho
parlato con gli studenti, che erano felici di rientrare in
classe, con gli autisti, con i tutor, con il personale della
scuola. Lì tutto ha funzionato. Non solo il sistema di trasporto
organizzato o dei bus aggiuntivi, ma anche il progetto 'Ti
accompagno' con i tutor". "Questo risultato - precisa - è frutto
di settimane e settimane di lavoro del Comitato regionale e dei
Comitati provinciali, prima coordinati dalla Regione e poi dai
Prefetti. Abbiamo aggiunto 329 bus sulla base delle richieste
delle Province e della Città metropolitana. Solo tre Regioni
hanno riaperto le scuole superiori oggi: la Toscana, l'Abruzzo e
la Val d'Aosta. Le dimensioni di questi territori sono
chiaramente diverse e se la Toscana è riuscita a ripartire posso
dire con sicurezza che è merito solo di uno straordinario gioco
di squadra. Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato a
questa organizzazione. Il nostro obiettivo era far tornare i
ragazzi in classe in sicurezza e ce l'abbiamo fatta. Ora
continueremo a controllare, avremo due incontri al giorno per
monitorare l'andamento in tutti i territori e calibrare il
servizio, variarlo nel caso si verifichino criticità".
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