Dopo anni di chiusura il Museo San
Domenico a Prato, nel complesso dell'ex Convento di San
Domenico, apre nuovamente le sue porte al pubblico con 'Noli me
tangere. Donazione Carlo Palli', mostra di ampio respiro con 200
opere di 85 artisti, sculture, pitture, fotografie,
installazioni multimediali e videoarte. Parte della collezione
deriva dall'archivio Carlo Palli, altre opere sono state
realizzate appositamente per questo progetto da artisti cui è
stato chiesto di dare un contributo a questo allestimento dove
sacro e arte sono in costante dialogo.
"Una mostra straordinaria, unica nel suo genere, che darà
nuova luce e importanza a questo museo, chiuso da molti anni",
dice lo stesso Carlo Palli, uno dei più grandi collezionisti
d'arte in Italia e in Europa, importante mercante d'arte e
gallerista, nominato dal vescovo Giovanni Nerbini direttore
artistico della sezione d'arte contemporanea del Museo San
Domenico. Ad arricchire la mostra l'installazione della Via
Crucis Contemporanea nella chiesa di San Domenico. La mostra,
curata da Laura Monaldi, verrà ufficialmente inaugurata domenica
20 giugno e resterà aperta fino al 31 ottobre.
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