Sono stati quasi settemila i
passeggeri e 260 gli operatori coinvolti nell'edizione 2022 del
'Treno di Dante', il convoglio storico utilizzato per scoprire i
luoghi visitati dal Sommo Poeta durante il suo esilio
ripercorrendo il viaggio dell'Alighieri lungo i 136 chilometri
che separano Firenze da Ravenna. Il Treno - il 'Centoporte'
messo a disposizione dalla Fondazione Fs Italiane, uno dei
simboli della locomozione ferroviaria italiana ispirato alle
diligenze dei primi del Novecento e caratterizzato da interni
interamente in legno - ha fatto registrare +37,5% rispetto al
2021 nei fine settimana di programmazione dal 4 giugno al 10
luglio e dal 27 agosto all'1 novembre - ultima corsa
straordinaria - e, soprattutto nella seconda parte, ha visto il
tutto esaurito. Oltre mille i pacchetti/escursioni giornalieri
venduti a completamento/integrazione del viaggio, 367 i
pacchetti turistici di più giorni comprendenti anche l'hotel.
Numeri, quelli della seconda edizione, che hanno spinto gli
organizzatori a lavorare già all'edizione 2023. Le prime corse
sono previste a Pasqua e si effettueranno nei mesi di
aprile-maggio e poi settembre-ottobre, con due appuntamenti
speciali: 'crociere' di tre giorni/due notti in Emilia-Romagna,
per scoprire le bellezze artistiche e culturali e le tradizioni
di importanti città d'arte, oltre ovviamente a Ravenna.
"Un ottimo bilancio - commenta l'assessore regionale a
Turismo, Trasporti e Commercio dell'Emilia-Romagna, Andrea
Corsini - che dimostra il valore di un'iniziativa inedita
pensata soprattutto per rispondere alla richiesta sempre
crescente di un turismo lento e d'esperienza. E che deriva da un
buon lavoro di squadra tra enti locali, esercizi ricettivi e
dell'accoglienza, la società il Treno di Dante, Apt Servizi
Emilia-Romagna e Toscana Promozione Turistica".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA