Quattro banditi, di cui uno all'apparenza armato di pistola, hanno fatto irruzione stamani in una casa di Calenzano, approfittando della porta momentaneamente aperta, e hanno intimato alla proprietaria di aprire la cassaforte, da cui hanno preso 2.500 euro in contanti e monili in oro. Poi sono fuggiti dopo aver danneggiato il sistema di videosorveglianza interno e aver portato via il telefono cellulare in modo che la vittima non desse subito l'allarme. Ricerche in corso dei carabinieri con le altre forze dell'ordine.
La donna rapinata in casa è moglie di un imprenditore che produce utensileria meccanica e appena ha potuto è andata in ditta dal marito, un'azienda la cui sede è poco lontana dall'abitazione. Al momento della rapina era sola in casa.
Secondo quanto riportano i carabinieri, i banditi, probabilmente dell'est Europa, non l'avrebbero ferita. I quattro al momento hanno fatto perdere le tracce. La rapina è avvenuta in una villa, alla periferia di Calenzano intorno a metà mattinata. La proprietaria, secondo quanto ricostruito finora, stava per uscire quando i quattro banditi hanno fatto irruzione nell'abitazione. Uno dei quattro, armato di pistola, l'avrebbe minacciata per farsi aprire la cassaforte. Poi dopo aver preso gioielli e denaro, i quattro hanno danneggiato il sistema di videosorveglianza interno e sono scappati. Proseguono le ricerche dei carabinieri. I quattro banditi che hanno fatto irruzione stamattina nella villa di Calenzano, rapinando la proprietari puntandole una pistola, avevano il volto coperto da una mascherina Ffp2 nera e un cappello in testa. Uno dei malviventi avrebbe intimidito la donna con la pistola e l'avrebbe costretta ad aprire la cassaforte. Dopo aver preso gioielli e denaro, i quattro sarebbero fuggiti a piedi. La vittima appena ha potuto è andata ad avvertire il marito, titolare di un'azienda che produce utensileria meccanica e che si trova a poca distanza dall'abitazione.
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