Favorire lo sviluppo locale partecipativo nell'ambito della pesca professionale e acquacoltura: è questo l'obiettivo della Regione Toscana che ha stanziato 6,9 milioni di risorse pubbliche della programmazione Feamp (Fondo europeo per la politica marittima e della pesca) per il settennato 2014-2020. Lo scopo è coinvolgere le comunità delle zone costiere per la creazione di opportunità nelle aree marginali o depresse.
Attraverso la selezione delle strategie di sviluppo locale dei partenariati dei 'Fishery local action group' (Flag) si definisce l'insieme di interventi da attuare per il rilancio delle attività economiche. In Toscana sono operativi quattro Flag, costituiti da partenariati pubblico-privati: uno che riguarda la 'Costa d'Argento', con capofila il Comune di Monte Argentario, uno sulla 'Costa degli Etruschi', capofila il gruppo azione locale Maremma, uno nel 'Golfo di Follonica', capofila il Comune di Follonica e il quarto che riguarda l''Alto Tirreno Toscano', capofila la Lunigiana. L'importanza dei partenariati, inoltre, non è legata soltanto alla loro capacità di produrre risultati tangibili sul territorio, ma ad obiettivi come la qualità del processo partecipativo fra gli attori locali, della fiducia creatasi fra gli attori stessi, fino alla capacità di elaborare idee in grado di valorizzare l'unicità di ogni territorio.