(ANSA) - VINCI (FIRENZE), 24 GEN - Negli ultimi tre anni sono
state recuperate oltre 2.200 piante di olivo su 9 ettari di
terreno nell'area di Montalbano, a Vinci (Firenze), dove dal
1954 ad oggi sono stati persi più di 1000 ettari di oliveti,
grazie a un progetto finanziato dal Programma di sviluppo rurale
della Regione Toscana. I risultati sono stati resi noti in un
convegno ospitato dalla cittadina leonardiana per parlare di
CatChCO2 Live, attività che ha interessato la società di servizi
Dream Italia assieme ad alcune aziende agricole locali, in
partnership con l'Istituto di bioeconomia del Cnr e i
dipartimenti di agraria degli Atenei di Firenze e Pisa. Per il
progetto sono stati spesi 90mila euro.
In base a quanto spiegato "nell'area del Montalbano dal 1954
ad oggi sono stati persi più di 1000 ettari di oliveti, di cui
ben 400 ha potenzialmente recuperabili, per via della loro
ubicazione, degli elevati costi delle operazioni colturali e
della mancanza di adeguati strumenti di gestione". Gli
interventi hanno riguardato potature straordinarie e lavorazioni
profonde nei terreni, divenuti asfittici a causa dell'incuria e
degli eventi siccitosi. Secondo l'agronomo Andrea Triossi, "il
recupero e il rinfittimento degli oliveti dell'area del
Montalbano con una gestione agronomica biologica permetterebbe
di compensare le emissioni di carbonio dovute a circa 31mila
persone residenti nell'area metropolitana fiorentina. Rispetto
ai 9 ettari recuperati la quantità di carbonio stoccato è pari a
17 tonnellate CO2 per anno". (ANSA).