Via libera dalla Giunta provinciale
di Trento alle nuove linee di indirizzo in materia di gestione
dei rifiuti nel medio e lungo periodo, scaturite dal percorso
partecipativo condotto nel 2022 per la stesura del quinto
aggiornamento al Piano provinciale dei rifiuti. La Giunta -
informa una nota - ha approvato anche gli indirizzi per una
revisione delle disposizioni normative provinciali in materia,
da cui emerge la necessità per il Trentino di dotarsi di un
impianto di trattamento dei rifiuti.
"Si completa un lavoro importante fatto nell'arco di
quest'anno, con il contributo significativo di Appa, di Fbk e
Università di Trento. A seguito dei numerosi incontri sul
territorio è emersa la convinzione che anche il Trentino deve
trovare soluzioni definitive a questo problema, e deve farlo
tanto più urgentemente ora, sia per ragioni etiche, che
impongono ad ogni territorio di gestire in maniera autonoma le
proprie quote di rifiuti, sia perché non è più possibile
ricorrere alle discariche", ha detto il vicepresidente e
assessore all'ambiente, Mario Tonina.
A quanto rilevato da Tonina, la gestione dei rifiuti
indifferenziati presenta gravi criticità per l'esaurimento degli
spazi di smaltimento in discarica e della difficoltà nel
reperire impianti di trattamento fuori provincia. Dall'analisi
effettuata da Appa è emerso che la scelta ottimale è la
realizzazione di un impianto termico nell'area di Ischia
Podetti. Altre ipotesi verranno prese in considerazione, in
particolare qualora emergessero dal confronto con gli enti
locali e con i privati interessati alla realizzazione
dell'opera. "Non escludiamo - sottolinea Tonina - la possibilità
di valutare nuove aree sulla base di proposte anche provenienti
dal mondo imprenditoriale. Un contributo importante potrà venire
anche dal confronto con i Comuni del territorio, che avvieremo
immediatamente".
L'analisi degli scenari ha anche stimato il dimensionamento
dell'impianto che dovrà trattare circa 80.000 tonellate di
rifiuti urbani o 60.000 tonnellate di rifiuti pre-trattati. La
tecnologia dell'impianto verrà valutata nel dettaglio sulla base
delle future proposte progettuali, sia dal punto di vista
tecnico-economico, sia sanitario-ambientale.
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