"Per Fratelli d'Italia è stato
certamente l'anno della svolta. Nel 2022 Giorgia Meloni ha
dimostrato che l'impossibile è realizzabile, se c'è coerenza,
passione e costanza. Fratelli d'Italia è il primo partito,
ancora in crescita nei sondaggi dopo le elezioni e anche in
provincia di Bolzano è il primo partito italiano. Lo sanno bene
gli elettori che per la prima volta dopo tanti anni si vedono
guidati da un governo che è la rappresentazione della volontà
popolare. Lo sappiamo bene noi di Fratelli d'Italia a cui le
persone ricordano in ogni momento la grande responsabilità che
abbiamo ora che siamo al governo. Siamo pronti e anche questo è
chiaro". Lo afferma il consigliere provinciale Marco Galateo.
"Il 2023 - prosegue la nota - potrà essere anche per l'Alto
Adige l'anno della svolta, in parte già palpabile. Dalla
campagna mediatica contro Giorgia Meloni del mondo di sinistra
e, per la nostra provincia, della Svp, si è passati velocemente,
ma non senza sforzi politici importanti, come la visita del
ministro Francesco Lollobrigida ad aprire i ponti, ad una più
cauta astensione sulla fiducia e sul bilancio, con aperture
storiche nel linguaggio del presidente Kompatscher e di altre,
tante, voci del mondo che gravita dentro e intorno il partito
della stella alpina. Ma non solo, più in generale il mondo
tedesco ha superato le paure di una destra che veniva dipinta
come un mostro, ma che alla prova del comando si è rivelata (a
loro, perché noi lo sapevamo già) di buonsenso e mossa da senso
pratico. Pare abbastanza evidente che un'alleanza Svp-Verdi-Pd
spaventi il mondo imprenditoriale tedesco altoatesino più di
quanto non faccia l'idea di alleanza con il centrodestra di
governo che si sta dimostrando amico dell'autonomia.
Preoccupazioni condivisibili".
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