Le imprese a conduzione femminile
in Trentino-Alto Adige sono poche rispetto al resto d'Italia.
Questo è quanto emerge da uno studio della Cgia di Mestre sulle
partite Iva in 'rosa'. Rispetto agli altri paesi europei
l'Italia, in termini assoluti, ha il numero più elevato di
lavoratrici indipendenti, ma il Trentino-Alto Adige è fra gli
ultimi posti in classifica.
Le donne italiane in possesso di partita Iva che lavorano
come artigiane, commercianti, esercenti o libere professioniste
in Italia sono 1.610.000, a fronte di 1.433.100 presenti in
Francia e 1.294.100 occupate come autonome in Germania.
A Bolzano sono 10.997 le imprese femminili, pari al 18,9 per
cento delle imprese sul territorio, a Trento sono 8.710, pari al
18,6 percento, ben lontane da realtà come Cagliari con il 40,5%
o Benevento e Avellino, dove le imprese al femminile sono al 30
per cento.
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