Natale coi fiocchi
A Torino fra Michelangelo e i cantastorie
30 novembre, 22:45Link
Arte, folklore, spettacoli dal vivo: quello di Torino sarà un ''Natale coi fiocchi''. E regalerà, fra le altre cose, la straordinaria esposizione della ''Madonna con Bambino'' di Michelangelo Buonarroti.
''Quest'anno - ha detto l'assessore comunale alla cultura, Maurizio Braccialarghe - abbiamo preparato una serie di iniziative di assoluta qualità, caratterizzate dalla volontà di unire tradizione e avanguardia. I residenti, così come i turisti che in numero sempre maggiore arrivano a visitare Torino, potranno vedere la città immersa in un'atmosfera straordinaria''.
''Natale coi fiocchi'' è lo slogan scelto dall'amministrazione cittadina per legare insieme gli innumerevoli appuntamenti. Ci sono le mostre, i concerti di musica sacra, colta e popolare, i cori gospel, i balletti classici e la street dance metropolitana, i cantastorie, i poeti, le sfilate degli zampognari, le esibizioni delle bande di strada, i virtuosismi dei jazzisti, le incursioni di giocolieri, clown, illusionisti e trampolieri; e per lo spettacolo del 31 dicembre in piazza San Carlo e' atteso Renzo Arbore con la sua Orchestra Italiana. La ''Madonna col Bambino'' si potrà ammirare a Palazzo Madama dal 7 dicembre al 19 febbraio, mentre il 1/o dicembre in piazza Castello sarà allestito il suggestivo Presepe di Emanuele Luzzati, composto da novanta sagome dipinte su legno. Chi passeggia per le vie del centro storico (e non solo) si renderà conto di trovarsi in museo a cielo aperto grazie alle ''Luci d'Artista'', installazioni luminose firmate da alcuni fra i nomi più noti dell'arte contemporanea, chi scende dal treno alla stazione di Porta Nuova verrà accolto dalle arie natalizie delle corali. Le gallerie Umberto I, Subalpina e San Federico ospiteranno i concerti delle formazioni del festival internazionale Europa Cantat, del coro di voci bianche del Teatro Regio e degli allievi della Scuola civica di Formazione musicale.
Nel Borgo Medievale echeggeranno note di musica rinascimentale, che faranno da sfondo sonoro alla mostra ''Noel'': spartiti, filmati, strumenti e pannelli esplicativi per una prospettiva inedita sulle antiche tradizioni natalizie musicali.
In piazza Carlo Alberto sarà ricavata una pista di pattinaggio su ghiaccio, il tradizionale mercatino di Natale troverà posto in Borgo Dora con 140 espositori da tutta Europa, le vie dello shopping saranno decorate da vetrofanie messe a disposizione dal Comune.
Uno dei segmenti di ''Natale coi fiocchi'' è dedicato al folklore. ''Terra Cometa - Storie di Magi, viaggi e omaggi'', è la Sacra Rappresentazione che, dopo essere stata presentata a dicembre in diversi spazi della città, verrà proposta il 6 e 7 gennaio alla Cavallerizza. Ma il 2011 è anche l'anno di Italia 150, e Torino, per l'occasione, intende calamitare valori, tradizioni e forme espressive di tutte le regioni del Paese.
Potrà capitare, dunque, di assistere a esibizioni di canto a tenore dei Pastori della Sardegna, o ritrovarsi giudici di animate competizioni di poesia ''a braccio'' del Centro Italia; di imbattersi nel cantastorie con asinella, tromba e percussioni, o di seguire le allegre marcette dei Quintetti d'Ottone.
Un percorso speciale attraverserà le diverse culture spirituali torinesi. E sarà la musica, con il suo linguaggio universale, a congiungere fedi e latitudini. Undici chiese, insieme al Tempio Valdese, ospiteranno concerti e letture, mentre nell'Aula del Tempio della Mole Antonelliana si celebrerà, il 21 dicembre, una speciale festa di Channukkah, la cerimonia ebraica delle Luci; un omaggio alla tradizione musulmana dei Sufi sarà il concerto mistico dei dervisci Sam'A (al Centro culturale Taiba e nella chiesa di San Pietro e Paolo, a San Salvario). Il 26 dicembre la comunità ortodossa festeggerà in piazzale Valdo Fusi con due grandi cori, e la chiesa di via Accademia Albertina presenterà una mostra di icone.
Non potevano mancare le iniziative per i bambini, a partire dal coloratissimo trenino che solcherà le vie del centro storico alla scoperta del 'Toret', la nuova icona della città, naturalmente vestita da Babbo Natale. Nel parco del Valentino, alla Società promotrice delle Belle arti, dal 2 dicembre al 5 febbraio saranno esposti dinosauri in scala 1:1, e un'area scavo permetterà ai piccoli visitatori di diventare piccoli archeologi. Piazzale Valdo Fusi, dall'8 dicembre all'8 gennaio, diventerà uno spazio in cui modellare materiali riciclati per realizzare originali addobbi per l'Albero di Natale o per l'arrivo della Befana.