Eurochocolate si fonde con Torino e da' vita a ''CioccolaTò'': con lo slogan ''O ci vai, o ci sei'', anche la capitale piemontese dedichera' dieci giorni al cioccolato. L'appuntamento è dal 2 all'11 marzo 2012.

Organizzato per il secondo anno dal gruppo Apice srl, l'evento e' stato presentato oggi a Perugia, nell'ambito di Eurochocolate, da Eugenio Guarducci (presidente di Apice Srl ed ideatore della manifestazione nata a Perugia) dall'assessore Giuseppe Lomurno (Comune di Perugia), da Maria Stefania Salvo, responsabile Settore Turismo del Comune di Torino e da Chiara Crovella responsabile dell'Ufficio Turismo Torino.

La kermesse piemontese, giunta alla nona edizione, prevede una serie di promozioni volte a far conoscere la citta' sia sotto il profilo del gusto, sia dal punto di vista storico. Tra le varie proposte, si segnala ''Dormi 3 notti al prezzo di 2'' che regala la notte della domenica; inoltre, i primi 50 che prenoteranno parteciperanno gratuitamente alla ''Merenda Reale'' a base di cioccolata calda e pasticceria artigianale in un caffe' storico del capoluogo.

Le due rappresentanti della citta' hanno colto l'occasione per promuovere Torino anche nel periodo natalizio, con la mostra ''Luci d'Artista'', con artisti di fama internazionale, dal 26 novembre all'8 gennaio prossimi; dal 2 dicembre prossimo il tradizionale ''Mercatino di Natale di Borgo Dora'' con oltre 140 espositori da tutta Europa e il ''Grande presepe'' di Emanuele Luzzati.

''La cioccolata e' per Torino - ha detto Maria Stefania Salvo - un patrimonio culturale che racconta quattro secoli di storia.

Una lunga tradizione che risale ai Savoia e che e' percepibile in ogni luogo''. Proprio per questo - ha aggiunto Crovella - ''abbiamo creato una serie di iniziative ad hoc, per far vivere e respirare al turista queste emozioni che uniscono passato e presente''.

L'assessore Lomurno ha sottolineato ''la storia secolare del cioccolato a Perugia, resa famosa nel mondo grazie alla Perugina e al mitico Bacio. Una industria leader nel settore che ha dato visibilita' e lustro alla citta'''.

Guarducci, concludendo la presentazione, ha invitato ''la citta' di Perugia a visitare Torino per scoprire la sua capacita' di interazione fra pubblico e privato e fra privati: un dialogo difficile da attuare qui''. (ANSA)