Presentata a Norcia la
collaborazione che Eni, il ministero per i Beni e le attività
culturali e l'arcidiocesi di Spoleto stanno avviando per
contribuire alla ricostruzione della Basilica di San Benedetto,
gravemente danneggiata dal sisma che nel 2016 ha colpito
l'Umbria è il Centro Italia. La cerimonia si è tenuta alla
presenza della presidente di Eni, Lucia Calvosa, del sindaco di
Norcia, Nicola Alemanno, dell'arcivescovo di Spoleto e Norcia,
mons. Renato Boccardo, del rappresentante del Mibact, Marica
Mercalli, oggi Direttore generale per la sicurezza del
patrimonio culturale, del Soprintendente speciale per le aree
colpite dal sisma, Paolo Iannelli, del Commissario Straordinario
alla Ricostruzione Sisma 2016, Giovanni Legnini, e per la
Regione Umbria, videocollegata, la presidente Donatella Tesei.
Il momento saliente dell'evento è stato l'accensione del video
mapping, con un maxi schermo installato davanti alla facciata
della Basilica. Un video fatto di ricostruzioni virtuali,
animazioni in computer grafica amplificate e arricchite da
giochi di luce, che valorizzano la facciata della Basilica e
l'intera piazza. Il racconto video, come una sorta di magia, fa
entrare lo spettatore in un cantiere medievale, dove potrà
vedere la Basilica come era in passato, sia esternamente che
internamente.
"Eni metterà a disposizione le proprie competenze
nell'utilizzo di tecnologie avanzate, nonché la capacità
gestionale maturata nel contesto competitivo internazionale in
scenari di grande complessità per fornire supporto tecnico
durante tutta la durata del progetto", ha detto la presidente
Calvosa a margine dell'evento. Ricordando che "Eni si occuperà
anche direttamente dell'esecuzione di alcuni lotti della
ricostruzione".
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