Meno nuovi casi in un giorno, 66,
ma anche meno tamponi analizzati, 473, con il tasso di
positività in risalita al 13,9 per cento (ieri era il 7,2) come
succede sempre dopo un giorno festivo, ma comunque inferiore al
20 per cento di una settimana fa. E' un quadro ormai consueto
per il lunedì quello relativo all'andamento dei contagi da
coronavirus in Umbria.
I guariti nell'ultimo giorno sono stati 140 e i morti sei. Gli
attualmente positivi sono ora 5.032, 80 meno di ieri. Registrati
nove ricoverati in più, 347, mentre rimane invariato, 47 il
numero dei pazienti nelle terapie intensive.
Per i test, oggi si è registrato un "grandissimo afflusso"
presso la postazione drive-through di Santa Lucia a Perugia che
ha congestionato il traffico della zona per gran parte della
giornata. L'Usl Umbria 1 ha spiegato che questo è avvenuto alla
luce dell'aumento dei tamponi da fare (970, 450 dei quali ad
allievi di scuole materne, elementari e medie, contro i circa
500 abituali), in base alle nuove disposizioni che prevedono il
test molecolare sui contatti stretti "a tempo 0" per un
monitoraggio più stringente. E nonostante il numero del
personale presente sia stato aumentato per snellire il più
possibile le procedure. L'azienda ha quindi invitato i cittadini
che devono recarsi al drive-through a rispettare il più
possibile l'orario dell'appuntamento e ad arrivare muniti di
tessera sanitaria e documento di identità.
Intanto va avanti il programma delle vaccinazioni. Secondo i
dati del Ministero della Salute sono state somministrate 16.411
delle 22.535 dosi consegnate. Pari al 72,8 per cento.
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