E' mancata la vittoria sul parquet
del Pala Barton, ma ugualmente è stata una grande emozione per i
rappresentanti dell'Aronc-associazione Amici della radioterapia
oncologica onlus procedere alla premiazione del campione della
Sir Aleksandar Atanasijević, pochi minuti prima della partita
che si è giocata mercoledì sera contro la Lube. Nella
motivazione del premio, si fa riferimento alle qualità umane e
sportive dell'atleta, che ha legato il suo nome alla città di
Perugia.
Il presidente Aronc Manlio Bartolini e la professoressa Cynthia
Aristei, direttore della Radioterapia oncologica dell'ospedale
di Perugia, hanno così rafforzato una collaborazione che il
campione della Sir ha instaurato da tempo con l'associazione.
Oltre alla donazione di maglie personalizzate, che saranno messe
all'asta e il cui ricavato contribuirà a finanziare una borsa di
studio per un giovane specializzando della Radioterapia
oncologica dell'ospedale di Perugia, Atanasijevic ha fatto una
elargizione - riferisce una nota - destinata alle stesse
finalità.
Il campione serbo ha espresso sentimenti di apprezzamento e
riconoscenza per il personale sanitario dell'ospedale di Perugia
e dei volontari Aronc, che sono in attesa di riprendere
l'attività e assicurare così la migliore assistenza ai pazienti
oncologici :"In questi anni - ha detto - ho avuto modo di
valutare le qualità professionali e umane dei medici e del
personale sanitario: sono stato sottoposto ad un intervento
chirurgico e successivamente sono stato curato per le
conseguenze del Covid19. In queste occasioni sono stato
assistito come fossi a casa mia, dai miei genitori, anche loro
medici. Desidero esprimere sentimenti di gratitudine ad Aronc,
al presidente Bartolini e alla professoressa Aristei per il
riconoscimento attribuirmi, che mi gratifica fortemente".
Alla semplice cerimonia ha presenziato l'assessore allo sport
del Comune di Perugia Clara Pastorelli.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA