La Fondazione Cassa di Risparmio
di Perugia partecipa all'iniziativa decisa dal Consiglio di
Acri, l'associazione che riunisce le Fondazioni di origine
bancaria e le Casse di risparmio italiane, che ha destinato un
contributo straordinario di 2 milioni di euro per il sostegno
umanitario alla popolazione ucraina.
Le risorse, a valere sul Fondo nazionale iniziative comuni,
costituito per rispondere alle emergenze, andranno a sostenere
l'attività di alcune Ong che si sono già mobilitate per i
profughi.
"Non avremmo mai pensato di vedere nuovamente la guerra nel
cuore dell'Europa", ha detto Francesco Profumo, Presidente Acri,
ribadendo il "profondo sdegno per la brutale aggressione russa,
e con l'auspicio che si riprenda prestissimo la strada del
dialogo e del confronto civile.
"Stiamo assistendo ad uno scenario drammatico - ha quindi
sottolineato la presidente della Fondazione Cassa di Risparmio
di Perugia, Cristina Colaiacovo - che suscita in tutti noi
dolore e partecipazione. Il contributo di Acri, e quindi delle
Fondazioni di origine bancaria, a sostegno delle tante persone
costrette ad abbandonare le proprie case, soprattutto donne e
bambini, è un segnale della nostra vicinanza, in linea con i
valori di pace e di solidarietà che da sempre ispirano la nostra
attività".
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