(ANSA) - NORCIA (PERUGIA), 08 MAR - Funzionari della
Commissione europea in visita al cantiere della Basilica di San
Benedetto a Norcia per visionare lo stato di avanzamento lavori
post-sisma. A raggiungere la città sono stati Willibrordus
Slujters, capo unità della direzione generale per la politica
regionale urbana, fondo europeo per lo sviluppo regionale,
programma Por-Fesr e il responsabile per l'Umbria Nicola Loi.
Sono stati accompagnati nella visita, tra gli altri, dagli
assessori regionali Enrico Melasecche e Paola Agabiti, e dal
sindaco Nicola Alemanno. Presente anche il direttore
dell'Ufficio speciale per la ricostruzione Stefano Nodessi
Proietti.
"I lavori - ha detto Slujters - avanzano bene e costanti,
considerato che sono iniziati a febbraio 2022. Questa è
un'ottima notizia perché recupereremo un bene culturale
importante. Ritengo che i fondi utilizzati qui, in questo modo e
con queste tempistiche, siano stati spesi benissimo".
"Per noi la Basilica di Norcia è un elemento storico e culturale
importante, anche da un punto di vista turistico e può tornare
presto a favorire anche l'attrazione di un turismo di qualità",
ha sottolineato il funzionario.
"Continua ad essere emozionante veder crescere la basilica - ha
detto invece il sindaco Alemanno - il cronoprogramma si sta
realizzando e rispettando. Di concerto con il Mic riapriremo
l'accesso al cantiere ai nostri concittadini che potranno così
continuare a vedere personalmente lo stato di attuazione dei
lavori".
L'importo complessivo della ricostruzione della Basilica prevede
l'impiego di 15 milioni di euro di cui 6 provenienti proprio dai
Fondi europei, 4 dal Commissario straordinario e 5 appannaggio
di Eni che ha sponsorizzato il secondo lotto di lavori della
Basilica. "La fine del 2025 è una data plausibile per poter
riconsegnare la Basilica alla comunità", ha spiegato Iannelli.
"L' impresa - ha aggiunto - segue l'evolversi delle situazioni
con serietà e maestranze qualificate per seguire la complessità
di un cantiere come questo. La lavorazione di costruzione del
tetto impegnerà presumibilmente tutta la prossima estate". "Una
volta chiuso l'edificio può partire il secondo lotto relativo
agli interni e ai decori " ha concluso Iannelli. (ANSA).