(ANSA) - PERUGIA, 14 MAR - I commissari straordinari delle
aziende sanitarie e ospedaliere dell'Umbria rispondono
congiuntamente al documento di diffida del 13 marzo delle sigle
sindacali regionali Cgil, Cisl e e Uil. "Le aziende sanitarie
regionali - è detto, fra l'altro, in un comunicato - e la
Regione stessa, all'unisono, si sono adeguate alle varie fasi
epidemiologiche con specifiche direttive emanate man mano che la
casistica interessava un maggior numero di positivi, e una serie
di documenti aziendali". "In ogni azienda è stata creata una
unità di crisi che segue h 24 l'evoluzione dell'emergenza";
"sono stati attivati specifici corsi di formazione per il
personale infermieristico".
"Sono stati predisposti negli accessi ospedalieri aree di
triage. Sono stati date specifiche direttive al fine di limitare
gli accessi negli ambulatori. Per i dispositivi di protezione
individuale si stanno seguendo le direttive dell'Oms nella
distribuzione delle mascherine filtro". Si invita anche a
circostanziare le presunte intimidazioni.