Per la prima volta Hillary Clinton scende sotto la soglia dei 270 grandi elettori necessari per essere eletta alla Casa Bianca, nella 'proiezione' quotidiana della Cnn, elaborata con un mix di dati (sondaggi, coperture delle campagne negli stati critici, flussi degli spot tv, programmi di viaggio di candidati e surrogati).
La candidata democratica e' a quota 268 per quattro recenti mutamenti: Ohio, Utah e il secondo distretto del Maine stanno passando da 'battleground-toss-up' (incerti) a inclini verso Donald Trump, mentre il New Hampshire sta evolvendo dalla categoria 'incline a Clinton' a battleground-toss-up. Il tycoon e' invece a quota 204 combinando gli stati solidamente nella sua direzione o che propendono per lui. Restano sei stati battleground per un totale di 66 grandi elettori in Arizona, Florida,Nevada, New Hampshire, Nord Carolina e il secondo distretto di Omaha, Nebraska. La Clinton ha una posizione ancora "molto piu' forte" del tycoon: le basterebbe vincere solo uno del rimanenti stati 'toss-up' per essere eletta. Trump invece deve conquistarli tutti.
Clinton,bene lavoro,economia pronta decollo - I dati sul mercato del lavoro sono una ''buona notizia'', mostrano come l'economia e' pronta a decollare. Lo afferma Hillary Clinton, sottolineando che ottobre e' stato il 73mo mese consecutivo di crescita dell'occupazione.
Trump, dati mercato lavoro 'disastrosi' - Il dato sul mercato del lavoro e' ''disastroso'', mostra il fallimento delle politiche di Barack Obama e dell'economia sotto un presidente democratico. Lo afferma la campagna di Donald Trump criticando i dati sull'occupazione e attaccando Hillary Clinton.