La corsa alla Casa Bianca si è rivelata un flop per Kanye West. Solo 60 mila voti. West, uno dei rapper più influenti del panorama musicale mondiale nonché marito di Kim Kardashian, una delle donne più famose al mondo, era sulla scheda elettorale di dodici stati americani da indipendente. In particolare in Arkansas, Colorado, Idaho, Iowa, Kentucky, Louisiana, Minnesota, Mississippi, Oklahoma, Tennessee, Utah, Vermont. Alla fine non ha potuto far altro che ammettere la sconfitta, anche se continua a guardare alle prossime presidenziali: su Twitter ha pubblicato una sua foto sorridente sullo sfondo della mappa dei 50 stati americani e la scritta '2024'. Il rapper, che soffre anche di disturbo bipolare, con un passato da donatore sia per Barack Obama che per Hillary Clinton, annunciò la sua candidatura lo scorso 4 luglio, quando già gli altri candidati erano nel pieno della campagna elettorale. Ma a poco gli è servita la sua fama nonché i suoi legami con Donald Trump, alla fine il risultato è stato un magro 0,4% sul totale dei voti ricevuti da tutti i candidati. I maligni sostenevano che fosse sceso in campo per aiutare il presidente sottraendo voti afroamericani a Joe Biden. West ha anche detto di aver votato per la prima volta lo scorso 3 novembre, in un seggio del Wyoming. Su Twitter ha mostrato una foto della scheda elettorale con il suo nome anche se non era previsto in quello stato.