"Parlare di allarme, di messa in
quarantena, non serve a niente e a nessuno". Lo afferma Cecilia
Strada, presidente di Emergency, intervenendo sulle procedure di
prevenzione previste per il medico valdostano giunto oggi in
Italia, proveniente dalla Sierra Leone.
"La verità - prosegue Strada - è che questa persona sta bene,
non ha alcun problema, ha seguito tutte le procedure e i
protocolli del Ministero della Sanità italiano, che peraltro
sono uguali a quelle dell'Oms e di tutti gli altri".
Secondo la presidente di Emergency parlare di allarme "non
aiuta queste persone che stanno tornando da lavori molto
difficili ed è grazie a queste persone che si fermerà ebola in
Africa e che ebola non arriverà in Europa".
I medici che operano nei Paesi a rischio "meritano forse di
essere trattati con maggior rispetto - prosegue Cecilia Strada -
senza essere considerati come degli untori e i cittadini
italiani non si meritano il panico seminato nelle loro
comunità".
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