/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Frana Plan Checrouit,caduti 1.000 m3

Frana Plan Checrouit,caduti 1.000 m3

Maxi blocco precipitato da Mont Chétif scivolato su neve

AOSTA, 26 febbraio 2020, 12:02

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

E' stato il distacco dal Mont Chétif di un prisma tabulare di 800-1.000 metri cubi di volume a provocare la frana che nel pomeriggio di martedì 25 febbraio ha raggiunto il comprensorio sciistico del Plan Checrouit, a Courmayeur, travolgendo il tapis roulant della pista baby. E' quanto emerso dal sopralluogo della Struttura attività geologiche della Regione. La neve ha fatto da piano di scivolamento e la roccia non è quindi stata frenata in alcun modo dal terreno: a valle è arrivato così quasi tutto il materiale franato 150 metri più in alto. Le alte temperature dei giorni, con il gelo e disgelo, possono aver influito sul crollo.
    Le raccomandazioni alla società che gestisce gli impianti, la Courmayeur Mont Blanc funivie, sono la chiusura al pubblico dell'area coinvolta e, nel medio lungo termine, lo svolgimento di uno studio della parete rocciosa per svolgere interventi di mitigazione del rischio. Nessuna persona è rimasta coinvolta dal crollo, avvenuto dopo le 17, quando le piste erano chiuse.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza