A seguito del provvedimento con cui il ministro della Salute, Roberto Speranza, venerdì 20 novembre ha rinnovato il collocamento della Valle d'Aosta in zona rossa, il presidente della Regione, Erik Lavevaz, ha firmato un'ordinanza con cui conferma le misure adottate in Valle d'Aosta dal 6 novembre scorso.
Fino al 3 dicembre prossimo, fatta salva la possibilità di nuova classificazione prevista dal decreto del presidente del Consiglio dei ministri del 3 novembre 2020, permangono quindi le disposizioni già in vigore. Le possibilità riguardano lo "spostamento nei Comuni vicini" in caso di "necessità di usufruire di servizi non sospesi ai sensi del Dpcm 3 novembre 2020" (viste le "ridotte dimensioni della maggior parte" dei paesi valdostani), l'attività sportiva sotto ai 2.200 metri di quota nel proprio Comune (al di fuori delle vie principali, "in forma individuale o con congiunti ovvero, nel rispetto della distanza di almeno due metri, come accompagnatore per i minori o per le persone non autosufficienti"), l'allenamento delle guide alpine (anche in coppia, fuori dal proprio Comune e oltre i 2.200 metri), l'attività di mensa per i ristoratori che servono operai dei cantieri, gli spostamenti sul territorio regionale per la gestione degli orti e la manutenzione delle seconde case.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA