Tre progetti e "100 idee
per Cascia" sono il frutto di una settimana di studio in cui
nella città si è svolto il master "Urban heritage and global
tourism" dell'Università Iuav di Venezia. Al sindaco Mario De
Carolis gli esperti hanno consegnato tre progetti per il
recupero e il rilancio post sisma di zone della città e un
documento con 100 idee di "facile ed economica realizzazione".
A pensare alla Cascia di "domani" è stato un gruppo di lavoro
coordinato dal professor Marco Ardielli, Gianluca Laterza
(responsabile Tripadvisor sud Europa), Giovanni Piccirilli
(università Luis di Roma), Damiano De Marchi (Ateneo Ca'
Ffoscari di Venezia) e la psicologa Rosanna Fogliata. Il corso
ogni anno si confronta con un caso reale di rilancio turistico
di un comune, portando sul luogo studenti, docenti e
professionisti per una settimana intensiva di progettazione, che
si completa con la consegna al sindaco di un piano di riassetto
turistico e con la costruzione di accordi tra l'ente ed i
partner coinvolti. E quest'anno, in virtù di una convenzione
quadro firmata qualche mese fa tra il Comune di Cascia e la
Iuav, è stata la cittadina umbra al centro della settimana di
studio e progettazione.
"La nostra città che è stata fortemente colpita dal terremoto
- ha detto il sindaco - vuole trovare un'occasione di riscossa e
di rilancio, ripensando la sua offerta turistica e lo vuole fare
con una pianificazione scientifica, unendo tradizione ed
innovazione, mantenendo accesi i riflettori sulla ricostruzione,
portando al contempo lavoro, ricchezza e tutela del territorio".
"Il processo non si è concluso oggi con la consegna dei
progetti - ha concluso De Carolis - ma continuerà nel solco
della convenzione tra Università Iuav e Comune, che, da qualche
mese a questa parte, ha messo a disposizione della città umbra i
migliori esperti in ricostruzione e che, per sostenerne il
rilancio, sta organizzando studi, laboratori e tesi a supporto".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA