/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Maltrattamenti in famiglia, due uomini in carcere nel Veneziano

Maltrattamenti in famiglia, due uomini in carcere nel Veneziano

Provvedimenti del tribunale eseguiti dai carabinieri

VENEZIA, 22 luglio 2024, 12:24

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

I carabinieri di Mestre hanno dato esecuzione a due ordinanze di misure cautelari, scaturite da maltrattamenti contro familiari ed atti persecutori.
    I militari di Spinea hanno condotto in carcere un 46enne, già sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla sua ex convivente, per violazioni reiterate del predetto provvedimento e su disposizione del Tribunale di Venezia, che ha determinato la custodia in carcere in aggravamento della misura in atto. Analoga situazione si è verificata a Noale, dove i militari hanno portato in carcere un 49enne, già sottoposto alla misura dell'affidamento in prova ai servizi sociali dal novembre 2023. Nello specifico, a seguito di presentazione di querela da parte della sorella convivente per presunti maltrattamenti in famiglia, l'autorità Giudiziaria ha disposto la custodia in carcere.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza