Si dice sorpreso e sconcertato
l'ex presidente della regione Gianni Chiodi che con Antonio
Sorgi ha condiviso cinque anni di gestione della regione. Prima
spiega di essere "convinto che dimostrerà la sua estraneità" poi
dice a braccia aperte che "per quello che ho visto in cinque
anni si è trattato di un dirigente molto efficiente e un gran
lavoratore. Spero chiarirà quanto accaduto ma io non ho mai
avuto nessun segnale che intorno a lui potessero esserci vicende
del genere", conclude Chiodi commentando l'arresto dell'alto
dirigente della regione da parte della Procura aquilana.
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