Sulle tre morti sospette in
seguito alla somministrazione di vaccini antinfluenzali, per il
presidente di Farmindustria, Massimo Scaccabarozzi, non è il
caso di "creare il panico" poiché in generale "la gente già si
vaccina meno".
"Bisognerebbe far capire all'opinione pubblica, come ha fatto
il ministero poco tempo fa, - ha spiegato Scaccabarozzi a
margine di un convegno promosso da Dompè e Menarini all'Aquila -
quanti sono i morti causati ogni anno dall'epidemia influenzale
normalissima. Sono migliaia tutti gli anni, poi magari noi
stiamo a discutere giorni e giorni giustamente per un caso di
Ebola e abbiamo soprattutto anziani che tutti gli anni muoiono
per l'influenza. Quindi ritiro cautelativo giusto, da dimostrare
la causa effetto e soprattutto nessun panico".
Secondo il presidente di Farmindustria, "i vaccini sono
sicuri: la gente si deve vaccinare perché se non ci si vaccina
si muore o ci sono possibilità di morire come per la normale
influenza". "Sono d'accordo - ha aggiunto Scaccabarozzi - con la
dichiarazione rilasciata dal professor Garattini quando dice che
i vaccini servono per prevenire l'influenza non per prevenire la
morte, quindi bisogna vedere la correlazione causa-effetto anche
perché mi risulta che questi vaccini siano stati ormai usati in
65 milioni di dosi".
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