"Se avete dei sogni e dei miti inseguiteli, ispiratevi a chi ha lasciato un segno nella storia, non a 'Uomini e Donne', ricordate che la bellezza svanisce, il talento e il mestiere restano.
Cercate di non fuggire dalla gavetta, è una scuola fondamentale, e tenete sempre a mente che diventare flair bartender richiede studio, applicazione, allenamento, anche 14 ore al giorno, disciplina e rigore".
Sono
le parole con cui Bruno Vanzan, campione del mondo di 'Flair
Bartending', tecnica di preparazione di cocktail in modo
scenografico, ovvero lasciando volteggiare in aria le bottiglie
prima di mescolare, shakerare e versare il drink, si è
confrontato con gli studenti dell'Istituto Alberghiero Ipssar
'De Cecco' di Pescara, ospite d'eccezione di un'assemblea
d'Istituto straordinaria che ha riunito nel Palazzetto dello
Sport di via Elettra 1.600 studenti, presenti anche la dirigente
Alessandra Di Pietro oltre a numerosi docenti.
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