Oltre 4 milioni di euro per
riqualificare e mettere in sicurezza le scuole di competenza
comunale; studi di vulnerabilità sismica in 15 edifici, con
interventi già eseguiti in cinque istituti; prove di carico dei
solai in 14 edifici; risorse, per 500 mila euro, per gli studi
di vulnerabilità sismica negli istituti mancanti. Il Comune di
Pescara replica alle polemiche sulla sicurezza delle scuole ed
illustra quanto fatto negli ultimi mesi, a partire da una
delibera dello scorso 26 gennaio, un'indagine sul patrimonio
comunale alla luce delle scosse e del maltempo. Il punto in una
conferenza stampa, con il sindaco, Marco Alessandrini, e
l'assessore all'Edilizia scolastica, Giacomo Cuzzi. Gli studi di
vulnerabilità sismica dovrebbero essere completati nell'anno
scolastico, ma l'amministrazione sottolinea che "gli studenti
vanno a scuola in sicurezza, perché i primi studi sono stati
volutamente eseguiti sugli edifici più vecchi e laddove c'erano
delle criticità, cinque strutture, sono già state risolte".
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