In programma oggi a Roma un
confronto promosso dal ministro per Infrastrutture e Trasporti
Danilo Toninelli con i vertici di Strada dei Parchi Spa,
concessionaria di A24 e A25, per evitare l'aumento dei pedaggi
che dal primo gennaio prossimo potrebbe toccare il 19%. Da un
lato si scongelerebbe l'aumento, circa 13%, scattato a gennaio
2018, bloccato a ottobre fino al 31 dicembre prossimo su volontà
della Spa; dall'altro ci sarebbe una lievitazione, tra 5 e 6 per
cento, della tariffa dal primo gennaio 2019 sulla base del
contratto tra Mit e Sdp. Intanto Cna Fita Abruzzo annuncia
l'adesione alla mobilitazione promossa dai sindaci di Lazio e
Abruzzo fissata per il 31 dicembre, denunciando "l'ennesimo
balletto di responsabilità e lo scaricabarile in atto tra
ministero e concessionario". E il ministro definisce "singolare
assistere alle proteste dei sindaci di quei partiti che negli
anni passati, mentre guidavano l'esecutivo, hanno consentito che
i concessionari mettessero le mani nelle tasche degli italiani".
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