E' stato identificato e
arrestato un 22enne ritenuto responsabile dell'accoltellamento
di un coetaneo, ricoverato in prognosi riservata, avvenuto
all'alba del 5 febbraio a Lanciano, durante una rissa tra un
gruppo di giovani all'uscita da un locale. Il provvedimento
cautelare con arresto domiciliare, per il reato di lesioni gravi
aggravate e porto abusivo di arma, è stato emesso dal gip
Massimo Canosa, a conclusione di indagini effettuate dai
carabinieri di Lanciano. Il pm Francesco Carusi ha indagato per
rissa sia l'arrestato sia il ferito, più un terzo giovane;
secondo i riscontri delle telecamere i tre stavano litigando.
Durante questa fase, in base alla ricostruzione, l'arrestato,
che ha alcuni precedenti, ha estratto un coltello colpendo al
fianco sinistro il coetaneo e conficcandogli nell'addome la
lama, che ha lesionato milza e colon. Il giovane ferito
riferisce di essere intervenuto per sedare la rissa; l'arrestato
dichiara di essere stato aggredito e di essersi difeso usando il
coltello.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA