Dopo un lungo fermo le vongolare
hanno ripreso la pesca: considerato però anche il tradizionale
inizio dell'attività della piccola pesca ed in particolare
quella esercitata con gli attrezzi da posta, il Consorzio delle
vongolare ha deciso di pescare oltre 0.65 miglia nautiche dalla
costa, così da non intralciare la pesca delle seppie, iniziata
il 15 marzo. La normativa prevede al massimo 300 nasse per
imbarcazione, ad una distanza oltre 300 metri dalla costa.
Un'attenzione particolare va anche alle reti da posta, che sono
quelle destinate a recingere o a sbarrare spazi acquei allo
scopo di ammagliare pesci, crostacei e molluschi che vi
incappano. Al fine di prevenire illeciti, in un'attività di
Polizia Marittima, controllando il litorale Nord di
Montesilvano, l'unità navale CP 561 ed il battello GC 292s della
Guardia Costiera, hanno intercettato numerosi segnali da pesca
sportiva non conformi e vietati dalla normativa vigente. Sono
state poste sotto sequestro 110 nasse a carico di persone da
individuare.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA