"Il Conservatorio Statale di Musica
di Teramo 'Braga' è stato 'nomade' per anni, ovvero 'non
stanziale': dopo aver perso la sua storica sede è stato
costretto ad accamparsi ovunque capitasse, in strutture
provvisorie, rischiando di perdere un'identità storica che
invece, grazie ai suoi docenti, agli studenti e alle sue
componenti amministrative, è riuscita a mantenere. Ma oggi il
Conservatorio rivuole la propria sede, e attendiamo di poterla
inaugurare". Lo ha detto il Presidente del Conservatorio di
Musica 'G.Braga' di Teramo, il professor Lino Befacchia,
salutando la platea che mercoledì sera ha affollato, il Duomo di
Teramo per il tradizionale Concerto di Pasqua 'Braga per la
Resurrezione' - con il Requiem in Re Minore di Mozart - svoltosi
alla presenza dell'Arcivescovo della Diocesi di Teramo-Atri,
Monsignor Lorenzo Leuzzi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA