La gestione dei servizi turistici dell'Area Marina Protetta Torre del Cerrano è stata affidata per tre anni a un nuovo raggruppamento temporaneo di imprese: è 'Cerrano Sostenibile' che vede insieme Cogestre, Kairos, IlCapoluogo e la cooperativa sociale Clematis in un progetto di sviluppo di turismo sostenibile. Molteplici le attività messe in campo dalla compagine societaria per avvicinare studenti e famiglie a questo angolo incontaminato di costa abruzzese. Saranno attivati percorsi di agricoltura sociale, servizi educativi e seminari su agricoltura biologica e alimentazione consapevole. Con la Torre Cerrano che rappresenta una delle strutture più suggestive d'Abruzzo, 'Cerrano sostenibile' intende dare vita a un polo attrattivo del turismo organizzando meeting, eventi, mostre e fiere durante tutto l'anno. Tra gli obiettivi anche contestualizzare la comunicazione nell'era dei social, coniugando il fascino senza tempo della Torre con la potenza di di un hashtag, #torrecerrano.
L'affidamento al rti riguarda la gestione di alcuni servizi turistici che possono essere sottoposti a gara, facendo parte delle attività promozionali e non legati ai fini istituzionali previsti dalla legge. La gestione dell'Area Marina Protetta, sulla base del Decreto n.68 del 1 marzo 2018, è del Consorzio costituito da Regione Abruzzo, Provincia di Teramo e Comuni di Pineto e di Silvi (Teramo).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA