Flash mob su Bibbiano sabato 14
settembre: scoppia la polemica: a organizzare la kermesse tre
associazioni della galassia di destra, ma a scatenare i commenti
sono i patrocini dei Comuni di Pescara e Chieti, provincia
Pescara e Regione Abruzzo.
''Questa è la locandina di un film horror. Non erano
garantisti questi signori su tangenti, mafie, malaffare? L'uso
dell'immagine, le scarpine bianche, l'hashtag "giù le mani dai
bambini" la dicono lunga sulla spregiudicatezza con cui si sta
sviluppando una campagna politica morbosa.'', dice il segretario
nazionale di Rifondazione Comunista Maurizio Acerbo.
''Centrodestra costruisce propaganda e strumentalizza enti
locali e bambini, il manifesto è un abominevole strumento di
pura propaganda politica. Perché l'evento è stato patrocinato da
Regione Abruzzo, da comune e provincia di Pescara, dal comune di
Chieti e dalla commissione regionali per le pari opportunità.'',
affermano Marinella Sclocco e il consigliere comunale Mirko
Frattarelli.
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